Nuova collaborazione per la Truzzi S.p.A e la galleria d’arte Artantide con il suo manifesto dell’Arte Etica. Una partnership che ha come valore fondanti la continua attenzione verso l’ambiente e la comunità.

La missione della Truzzi S.p.A nel fare impresa è la progettazione e la costruzione di edifici prefabbricati solidi, sicuri e all’avanguardia.
Sicurezza e solidità degli edifici sono i valori fondanti che insieme a senso estetico, bellezza e arte formano la nostra filosofia aziendale . Costruire meglio per costruire meno, filosofia che ci ha fatto conoscere ed apprezzare il manifesto dell’Arte Etica, un insieme di artisti provenienti da tutto il mondo a sostegno di progetti ambiziosi che hanno il fine di trasmettere valori etici e sociali attraverso le loro opere artistiche.

In questo articolo dell’anno scorso abbiamo presentato le opere di un artista appartenente al manifesto dell’Arte Etica , Marco Bertìn, e il suo Mercato Creativo sul tema della sostenibilità e del ridare valore a beni e risorse già utilizzate, per la salvaguardia dell’ambiente e delle persone che vi abitano.

In questo nuovo articolo, la Truzzi S.p.A, da sempre orientata al costruire edifici prefabbricati in modo etico e sostenibile, rispettando la nostra identità, quella degli altri e della comunità a cui apparteniamo, ha deciso di raccontare le opere di Luigi Dellatorre, profondamente legate al concetto di Responsabilità Sociale, e dell’empatia che questo progetto ha succitato in noi fin da subito.

 

Cucire il mondo #2, 2016 di Luigi Dellatorre

Colori e forme di un planisfero del tutto visionario: le opere sono realizzate con stoffe jeans, acrilici e cuciture. È così che la creatività di Dellatorre prende vita, attraverso materiali semplici e facilmente reperibili. L’artista da forma ad una metafora, e cucendo insieme queste stoffe da voce ad un’esigenza: una nuova visione per il pianeta, necessaria per poter proseguire il proprio viaggio globale verso il futuro. Un viaggio fatto di integrazione e di rispetto per l’ambiente che suscita nell’osservatore l’idea che sia possibile sistemare tutte le ferite, sia del pianeta, sia dell’umanità.

“Agire dal basso” è il motto del manifesto di Dellatorre, dove il piccolo gesto, “l’agire”, di ognuno di noi, rappresentato dall’atto semplice e allo stesso tempo preciso ed accurato del cucire, diventa necessario perché: “un oceano pulito è costituito da miliardi di gocce pulite”. E se oggi giorno, i sistemi moderni di localizzazione consentono di conoscere ogni angolo del pianeta e l’umanità è tutta censita, l’artista si interroga su cosa possiamo fare ora, tutti noi insieme, per andare avanti.

Una riflessione che nasce dall’idea più profonda di Responsabilità Sociale e che implica anche scegliere insieme la tipologia di strategia comune da stabilire. Questo il leitmotiv fondante del progetto; andare oltre il concetto di ricucire, non si tratta solamente di guarire le ferite, ma di plasmare e dare forma a un futuro condiviso e sostenibile.
Una morale, quella di Dellatorre, che la Truzzi S.p.A condivide da diversi anni.

Realizzando edifici per persone che a loro volta creano valore, siamo fermamente convinti che ciascuno di noi abbia il potere concreto di cambiare veramente il pianeta, grazie alle proprie azioni quotidiane e al tessere, e poi cucire, sane relazioni. Senza dimenticarci mai che costruire è un fatto etico, e ogni realizzazione della Truzzi S.p.A nasce valutando sul lungo periodo i benefici e l’impatto che ogni singolo progetto potrebbe avere sulle persone e sulla comunità.